Nonostante il difficile periodo storico attuale il mercato dei furgoni è riuscito a mantenere saldo il timone.
Il 2021, specie per i veicoli commerciali, sarà l’anno dell’elettrico e dell’ibrido. Nonostante il difficile periodo storico attuale, che ha visto andare in crisi molti settori, il mercato dei furgoni è riuscito a mantenere saldo il timone e, nel primo trimestre del 2021, ha registrato un incremento di vendite di oltre il 5,4% rispetto al 2019, ossia prima del lockdown, che ha portato i veicoli commerciali a vendite prossime allo zero.
Veicoli commerciali a impatto zero
D’altronde, sono gli stessi fleet manager gli autori di un cambiamento nel modo di gestire le flotte aziendali, tramite l’adozione di furgoni elettrici a zero emissioni sia per i tragitti urbani che per quelli extraurbani, anche perché i veicoli commercialimild hybrid sembra non riescano a far scendere di molto le emissioni di anidride carbonica nell’aria.
I veicoli commerciali ecologici stanno diventando sempre più una scelta su cui puntare per diverse aziende e considerati una valida alternativa ai tradizionali veicoli con motore termico.
Largo agli incentivi statali
Gli incentivi governativi concessi quest’anno a coloro che intendevano acquistare nuove autovetture, hanno dato il loro contributo a risollevare il settore, ma purtroppo la maggior parte delle vendite ha riguardato ancora i mezzi non elettrici: servirebbe, quindi, prolungare i finanziamenti almeno fino a giugno, come tra l’altro già previsto dalla Legge di Bilancio.
In base ai dati forniti dal Centro Studi e Statistiche UNRAE, gli incentivi hanno, tra le altre cose, portato ad un ricambio del parco auto che fino allo scorso anno annoverata ancora tra le sue fila ben 4.025.000 automezzi commerciali con più di 15 anni di età sulle ruote.
Dare, quindi, la possibilità di acquistare, tramite un rifinanziamento dei fondi governativi, furgoni elettrici o ibridi di ultima generazione rottamando quelli con motore termico è davvero importante per abbattere l’emissione di CO2 nell’aria e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
La crescita del noleggio lungo termine
Il 2021 sta assistendo ad una notevole crescita riguardo di offerte di furgoni a noleggio lungo termine, catturando sempre di più l’attenzione non solo delle aziende ma anche dei privati che in molti scelgono di puntare sul noleggio lungo termine. C’è da dire che per tipologia di alimentazione, l’ibrido ha messo veramente il turbo a fronte del:
Ebbene, in questo panorama lo sprint nel 2021 dei motori ibridi, li ha fatti diventare il 5% del totale dei veicoli attualmente in circolazione, mentre quelli completamente elettrici si attestano allo 0,8%.
Vantaggi dell’elettrico e dell’ibrido
Di strada ce n’è ancora molta da fare perché la rivoluzione green che coinvolge la mobilità su strada è appena cominciata. Le premesse, però, sono piuttosto buone, anche perché passare all’elettrico o all’ibrido anche per i furgoni, porta a notevoli vantaggi, come:
Occorre dire, però, che i veicoli elettrici, a differenza di quelli ibridi, suscitano ancora oggi qualche esitazione riguardo a:
I veicoli commerciali elettrici e ibridi protagonisti del 2021
Quest’anno vede il debutto di tantinuovi modelli di furgoni elettrici e ibridi. Per la maggior parte sono van progettati per tragitti all’interno di una città o comunque nei dintorni. Ecco i modelli più interessanti secondo gli esperti di Furgone No Problem:
È il famoso furgone dell’azienda francese proposto in versione elettrica; quello a benzina è giunto sul mercato circa 25 anni fa. Il modello elettrico è stato progettato per percorsi di corto/medio raggio; il veicolo monta infatti una batteria da 37 kWh oppure 70 kWh che gli permettono un’autonomia di 200-340 km. La ricarica avviene abbastanza velocemente: con il super charger, in circa un’ora di tempo la batteria viene ricarica per l’80%. Il furgone viene proposto in svariate versioni con un carico utile che può toccare i 1.890 kg e una capacità che sfiora i 17 metri cubi.
Anche la Fiat ha deciso di lanciarsi nei veicoli commerciali elettrici e ibridi ed ha presentato l’E-Ducato per venire incontro al crescente sviluppo di mezzi con ridotte emissioni di gas inquinanti, da destinare alla logistica cittadina. Il furgone può godere di un’autonomia di 360 km se si sceglie il modello dotato di batteria da 79 kWh, oppure 230 km se si punta su quello con batteria da 47 kWh. Se si procede alla ricarica ultra veloce, il van si ricarica in poco più di un’ora per l’80%. È possibile scegliere il veicolo commerciale in varie misure di lunghezza e altezza, e il mezzo può trasportare fino a 2.400 kg.
Il nuovo furgone elettrico della Ford ha un’autonomia di 350 km e monta una batteria da 67 kWh capace di alimentare motori potenti fino a 198 kW (corrispondenti a 269 CV). Il van viene presentato in 25 diversi modelli a seconda dell’altezza, della capacità di carico (che può arrivare fino a 1967 kg) e della carrozzeria.
Sono due i modelli dell’azienda col logo della stella protagonisti del 2021 ed entrambi derivano dall’ultimo Renault Kangoo: il primo a debuttare è il Citan furgone commerciale, seguito a stretto giro di boa dal Classe T. In particolare, il van viene proposto in varie versioni tra le quali spiccano le due motorizzazioni ibride da 140 CV e 160 CV, con quest’ultima presentata anche nel modello elettrico dotato di batteria da 52 kWh per un’autonomia di 350 km.
Il nuovissimo furgone elettrico dell’azienda francese è disponibile in due tipi di batteria, 37 oppure 70 kWh, per un’autonomia di rispettivamente 200 e 340 km. La ricarica della batteria dotata di maggiore potenza avviene in circa un’ora di tempo per l’80% se si usa un sistema di ricarica a corrente continua. Il van va bene per percorrere tragitti di corto/medio raggio ed è possibile scegliere tra 5 differenti versioni, per un volume di carico che può toccare i 1.890 kg.
Mentre per il trasporto persone sono già disponibili i seguenti furgoni elettrici: