L’iniziativa della società agricola brianzola, che si terrà dal 14 ottobre al 5 novembre, consentirà a tutti gli iscritti di raccogliere fino a 150 fiori, portarli a casa e trasformarli nella preziosa spezia.
La sua nobiltà non è certificata soltanto dal valore sul mercato, ma risale addirittura all’Iliade di Omero, dove allo zafferano si fa esplicito riferimento. Una spezia storicamente legata alla cucina milanese e lombarda, che ha sempre visto le campagne della Brianza in prima fila come rifornitori di erbe aromatiche, eppure nei fatti ormai poco coltivata nel nostro territorio.
Ma c’è chi ha puntato sulla riscoperta dello zafferano e sulla valorizzazione di un’antica tradizione agricola. Sono i Mastri Speziali, nello specifico Ivan Lalli e Matteo Bartolini, che in località Cascina Masciocco, ad Usmate Velate, coltivano la Zafferanza, lo zafferano della Brianza.
Proprio qui, in via Valmora, dal 14 ottobre al 5 novembre, dalle ore 10 alle ore 17, i Mastri Speziali organizzano “Zafferano you pick 2023”, un evento aperto a tutti coloro che prenotando potranno fare un’esperienza indimenticabile. Letteralmente sul campo.
“Chi verrà nel nostro campo, un impianto da 10mila metri quadri, uno tra più grandi in Italia per la coltivazione dello zafferano, riceverà un sacchetto con il quale raccogliere fino a 150 fiori, portarli a casa e, con le nostre indicazioni e consigli, trasformarli in un grammo di zafferano, con il quale si possono fare 15 risotti per 4 persone” spiegano Ivan e Matteo, due giovani, il primo emiliano trapiantato in Brianza, il secondo milanese, entrambi con alle spalle anni di studio ed esperienze in ambito agrario.
“I giorni migliori per venire a trovarci sono il terzo e il quarto week-end di ottobre – continuano Ivan e Matteo – l’ingresso costa 10 euro a persona, è gratuito fino a 14 anni e per i bambini, come già nelle precedenti edizioni di “Zafferano you pick”, sarà organizzata una caccia al tesoro entro i limiti del nostro campo di zafferano, dove si troveranno anche i nostri prodotti: dal miele alla birra fino al salame allo zafferano”.
I Mastri Speziali hanno un percorso già piuttosto lungo alle proprie spalle e l’idea di creare una società agricola tutta improntata alla coltivazione dello zafferano della Brianza nasce ancora prima. “Sin dai tempi dell’Università, quando ci siamo conosciuti, avevamo il desiderio di fare qualcosa di nostro in questo ambito – raccontano Ivan e Matteo – non proveniamo da famiglie di agricoltori e, studiando colture da avviare senza grossi capitali, siamo arrivati alle spezie e, tra queste, abbiamo scelto lo zafferano”.
“Si tratta di una coltivazione piuttosto rustica e che richiede tantissima cura e manodopera– continuano – come area dove affittare il nostro campo abbiamo puntato sin dall’inizio sulla Brianza, un territorio che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare già quando eravamo all’Università”.
Dal primo anno di campo ad Usmate Velate, in un ambiente collinare con il panorama delle Alpi sullo sfondo, i Mastri Speziali sono cresciuti. E oggi possono “vantarsi” di coltivare uno zafferano di alta qualità, che va dal produttore al consumatore. “Crediamo tanto nel nostro progetto, siamo soddisfatti di quanto abbiamo realizzato sino ad ora, ma sappiamo che dobbiamo insistere per arrivare a traguardi e progetti ancora più importanti” affermano Ivan e Matteo.
L’iniziativa che i Mastri Speziali hanno organizzato dal 14 ottobre al 5 novembre cade nel periodo principale della fioritura di questa spezia così preziosa. Dopo la raccolta dei fiori, si devono staccare i pistilli che poi vengono fatti essiccare fino a che il peso totale non è calato dell’ottanta per cento.
Alla fine di tutto il processo, si otterrà una spezia, lo zafferano appunto, che tra le altre cose ha anche proprietà terapeutiche. Il safranale e la crocina, contenuti in questa spezia, infatti, aumentano il livello di dopamina e serotonina, neurotrasmettitori che agiscono in modo fondamentale in funzione antidepressiva.
Insomma dietro allo zafferano c’è tanto, molto di più di qualcosa esclusivamente legato al cibo. Se avete voglia di scoprirlo, basta prenotarsi e andare, tra il 14 ottobre e il 5 novembre, allo “Zafferano you pick 2023”.