Numerose sono le iniziative promosse nella provincia di Monza e Brianza a favore della mobilità sostenibile.
Numerose sono le iniziative promosse nella provincia di Monza e Brianza a favore della mobilità sostenibile. L’obiettivo comune a tutte le proposte di green mobility è quello di ridurre in maniera considerevole l’impatto del traffico automobilistico sull’inquinamento ambientale, rivolgendo un occhio particolare alle grandi metropoli come Milano, dove il problema degli idrocarburi rilasciati nell’atmosfera è decisamente più consistente. Un primo passo responsabile e lungimirante nei confronti della sostenibilità ambientale è certamente rappresentato dalla sostituzione del proprio vecchio veicolo tradizionale con un’automobile elettrica: questo tipo di scelta non comporterebbe necessariamente una spesa eccessiva nel caso in cui si decida di rivolgersi al mercato dell’usato.
La prova più evidente è data dai prezzi delle auto usate presenti in circolazione. Condizione indispensabile perché sempre più automobilisti scelgano un veicolo con motore elettrico per i propri spostamenti quotidiani è rappresentata da una buona fornitura di servizi di ricarica. Tra gli svantaggi dell’auto elettrica vi è, infatti, la necessità di ricaricare con una certa frequenza la batteria del motore, soprattutto se si intende percorrere una quantità considerevole di chilometri in auto.
È per l’appunto in questo frangente che si inserisce il progetto denominato “Ricarica: Green Land Mobility”, promosso dall’associazione ambientalista Class Onlus e supportato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Si tratta di un’iniziativa su larga scala, che non coinvolge solo ed esclusivamente la provincia di Monza e Brianza, ma anche il resto della regione Lombardia ed altre aree d’Italia, tra cui la Puglia, il Lazio, l’Abruzzo, l’Umbria ed il Veneto. Il nucleo del progetto è rappresentato dalla creazione di una vasta serie di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, diffuse in maniera capillare nelle zone del territorio nazionale che hanno deciso di partecipare al progetto.
L’intento dei promotori di questa iniziativa di green mobility è quello di dar vita ad un’ampia infrastruttura di ricarica, operativa a livello nazionale, e monitorata da un’efficiente piattaforma informatica, in grado di gestirne il funzionamento e facilitarne la trasmissione dei dati. Le colonnine di ricarica da installare nella zona di Monza e nella Brianza, così come nelle altre regioni italiane che hanno aderito all’iniziativa, dovranno rispettare elevati standard di qualità, in modo da riuscire a ricaricare senza problemi e contrattempi ogni tipo di marca e di modello di veicolo elettrico. Tra le iniziative di mobilità sostenibile che riguardano in maniera specifica il cuore della regione Lombardia non si può non citare anche la storica decisione di prolungare il percorso della metropolitana milanese M1 – la linea rossa – fino a Monza-Bettola, che diventerà un punto di scambio, evitando così che molte automobili confluiscano su Milano. Insieme all’impegno ad attivare un consistente servizio di car-sharing, assunto recentemente dal Consiglio Comunale di Monza, si ha così un nuovo serio approccio alla mobilità regionale.