L’esposizione presenta un nucleo di opere astratte provenienti dalle serie Crochet, Nel segno, Cucire i giorni e Meteora.
In esposizione dal 20 gennaio all’11 febbraio 2024 la mostra personale di Nadia Nespoli dal titolo “Less is more”, un’analisi curata da Margherita Zanoletti sulle recenti ricerche dell’artista milanese, condotte dal 2018 fino ad oggi, al fine di delineare la sua poetica incentrata sull’essenzialità.
Influenzata dagli studi e dalle sperimentazioni nell’ambito dell’arte concettuale, Nadia Nespoli dedica oltre un decennio alla creazione di opere visive informali, miranti a esaltare la materia e il gesto. Avvia così un’intensa indagine per conferire un significato tangibile al rapporto tra presenza e assenza, tra ciò che è visibile e ciò che non lo è. L’artista ritiene questo legame indissolubile, affermando che “il raccoglimento è l’invisibile”. Per Nespoli, l’arte rappresenta un esercizio essenziale per spingere lo sguardo oltre la dimensione materiale.
L’esposizione, che verrà inaugurata sabato 20 gennaio presso l’Auditorium Disarò, presenta un nucleo di opere astratte provenienti dalle serie Crochet (2018-), Nel segno (2019), Cucire i giorni (2022) e Meteora (2020). Queste opere delineano la ricerca di Nespoli sull’essenziale, che costituisce il fulcro del suo percorso artistico. I cicli di opere tracciano un percorso d’indagine coerente, basato costantemente su addizione e sottrazione, ripetizione e cancellazione.
Inaugurazione sabato 20 gennaio, ore 17.30.
Visita guidata sabato 27 gennaio, ore 15.30.
Auditorium Disarò (antica chiesa di S. Stefano), Corso della Libertà (da stazione Trenord FN Cesano Maderno – 7 minuti a piedi)
Orario: giovedì-venerdì 15,30-18,30; sabato e domenica 9,30-12,30 e 16-19; e su appuntamento (tel.
346 3757244). Ingresso libero e gratuito.