Giunge alla 7° Edizione il JAZZin Seregno Festival creato dal Paper Moon Jazz Club Seregno in partenariato con il Comune di Seregno ed inserito nella rassegna di SEREgno D’ESTATE.
Domenica 25 giugno 2023
PAPER MOON ORCHESTRA
Spetterà alla conosciutissima big band locale aprire l’ormai tradizionale jazz festival seregnese, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Attiva sul territorio da una dozzina d’anni, l’apprezzata compagine, magistralmente diretta da Giancarlo Porro, proporrà quest’anno una sequenza di arrangiamenti tutti ispirati a celebri colonne sonore di film. Uno scoppiettante esordio “di stampo hollywoodiano” potremmo così definirlo!
Mercoledì 28 giugno 2023
TOMELLERI/AMBROSIONI CLARINET SUMMIT
Questa coppia di splendidi musicisti renderà onore ad uno strumento apparso finora solo sporadicamente nella storia del festival seregnese: il clarinetto, strumento fondamentale nella storia della musica afro-americana fin dai suoi esordi, nella rutilante New Orleans dei primi anni del secolo scorso. Il maestro Paolo Tomelleri, straordinario musicista e divertente intrattenitore, oltre a suonare ci delizierà nell’elargirci, col suo irresistibile humor, aneddoti e ricordi della sua lunga vita jazzistica.
Domenica 2 luglio 2023
VANESSA TAGLIABUE YORKE/GIULIO SCARAMELLA
Era un momento che molti attendevano, quello della prima esibizione assoluta di Vanessa Tagliabue Yorke nella sua città di origine! Ed ecco la prestigiosa jazz singer seregnese che, pochi giorni prima della sua prevista esibizione a Umbria Jazz Festival, è protagonita nella serata centrale di JAZZin Seregno. Accompagnata al pianoforte dal maestro Scaramella, Vanessa Tagliabue Yorke presenterà – oltre a noti standard jazzistici e a brani di sua composizione – una originalissima rilettura della “Berceuse” del maestro Ettore Pozzoli, come omaggio al grande musicista seregnese e come promozione della imminente edizione del concorso pianistico a lui dedicato.
Mercoledì 5 luglio 2023
LAST ORGAN TRIO
Il jazz contemporaneo sta registrando un ritorno di fiamma per l’organo, strumento per molti anni obsoleto o quanto meno relegato ad una posizione ancillare, umiliato dalla preponderanza dell’accompagnatore per eccellenza, il pianoforte. Nel trio che viene proposto, l’organo Hammond suonato da Yazan Greselin ha pari dignità della chitarra di Luciano Zadro e della batteria di Tommaso Bradascio fornendo in sovrappiù la scansione ritmica del contrabbasso. Risultato: un potente cocktail di blues, jazz e funk per uno show emozionante fornito da tre musicisti di fama internazionale!
Domenica 9 luglio 2023
DNA 59 SEXTET
Per la chiusura del Festival la formazione “classica” del jazz moderno: il quintetto con batteria, basso, piano, saxofono e tromba arricchito dalla voce di una cantante. Questa è la formazione vincente di DNA 59 la cui catena aminoacidica deve essere giocoforza formata da tanto hard-bop e da altrettanto swing! Alla batteria siede l’ennesimo “enfant du pays”, il seregnese Tiziano Dugnani, al basso il vulcanico Mario Caccia, al piano l’estroso pianista Nelson Betancourt Duarte, alla tromba il lirico Francesco Manzoni, al sax il generoso Tarcisio Olgiati e al canto l’affascinante vocalità di Irene Antonazzo. Un gran bel finale!
Tutti gli spettacoli si terranno in piazza Risorgimento a partire dalle ore 21. In caso di pioggia, l’evento si svolgerà ne L’Auditorium di piazza Risorgimento.
Lo spettacolo del 2 luglio si terrà in ogni caso ne L’Auditorium.
La partecipazione è libera.