Usmate Velate. Serata di racconto e memoria sulla tragedia del Vajont

Appuntamento da non perdere martedì 19 novembre alle ore 21, presso l’Aula Magna delle scuole di via B. Luini, 2 a Usmate Velate: in programma una serata, ad ingresso libero, di racconto e di memoria sulla tragedia del Vajont, con la proiezione del documentario “Vajont ’63 – Il coraggio di sopravvivere”.

Partecipa il Sindaco di Longarone, Roberto Padrin. Con la testimonianza della famiglia Callegari.

La famiglia Callegari è Il filo che lega Longarone a Usmate Velate. “Noi siamo originari del Polesine, ma a causa dell’alluvione del 1951 fummo costretti a trovare ospitalità, come sfollati, in alcune colonie lontano da casa – raccontano Adriano, il fratello Rossano e il figlio Davide Callegari – Quando l’emergenza rientrò, il cugino Almerino decise di tornare a Longarone, avendo nel frattempo trovato l’amore di sua moglie Maria Luigia e un lavoro proprio presso la famosa diga”.

Una famiglia e una vita felice, coronata anche dalla nascita della piccola Marinella. Fino a quella tragica sera del 9 ottobre 1963 in cui la frana del Monte Toc e lo straripamento del lago sottostante aprirono una ferita che ancora oggi non può definirsi rimarginata.
Da qui la visita di quest’anno al cimitero di Longarone da parte dei Callegari, usmatevelatesi ormai a tutti gli effetti, per rendere omaggio al cugino così tragicamente scomparso. Non solo, l’emozionante tappa è stata anche l’occasione per incontrare direttamente il Sindaco di Longarone, Roberto Padrin, al quale è stata consegnata una targa per conto dell’Amministrazione comunale di Usmate Velate, in segno di solidarietà per tutti i defunti e per i cittadini sopravvissuti.
Nasce così l’idea di portare la diretta testimonianza del Sindaco di Longarone qui in Brianza, e la proiezione di un documentario prodotto in collaborazione con il Comune di Longarone.

Il disastro del Vajont non è dimenticato: Usmate e Longarone unite dal ricordo.

Foto apertura archivio MBNews