C’è un posto, in Brianza, che si chiama Azienda Mobiliera Oggioni. Produce mobili e arredi artigianali da secoli. Ma se la guardi da un altro punto di vista non è più una fabbrica, è un museo. A Besana Brianza l’azienda della famiglia Oggioni apre le sue porte, su appuntamento, a chi vuole scoprire cosa c’è dietro ai prodotti dell’impresa brianzola e come il legno ruvido diventa un pezzo della cucina di casa. Ma anche, con risvolti meno romantici, come l’utilizzo di alcuni macchinari di precisione forniscono all’attività un alto contenuto tecnologico. La doppia anima, antica e moderna, si presenta ai visitatori della “fabbrica” già all’ingresso. Il compasso a slitta appeso a una parete “era conosciuto come il compasso di Leonardo”, spiega il padrone di casa Marcello Oggioni con entusiasmo ricordando il genio di Da Vinci. L’attrezzo consente di realizzare ovali di inclinazioni e forma differenti, come sono le forme dei tavoli in legno. Sempre nel laboratorio, lo stesso dal 1911, i visitatori, accompagnati dall’imprenditore, possono scoprire un gioiello di storia locale come l’atto che commissionava nel 1875 un confessionale con inserti in radica agli antenati di Marcello Oggioni, già allora falegnami in Brianza. La sede dell’azienda, contornata dalle abitazioni private della famiglia, dallo showroom e dagli spazi adibiti a museo etnografico, custodisce oltre 2500 arnesi e oggetti legati all’attività di “legnamee”.