98 furti, tutti commessi tra le 5 e le 7 del mattino. Dall’alta tecnologia ai mezzi più tradizionali: per bypassare l’antifurto satellitare delle auto da razziare, il gruppo utilizzava un disturbatore di frequenza simile a quelli in uso ai corpi militari, jammer, affidandosi all’occorrenza alla tradizionale tecnica della spinta. Dai furti di auto al commercio on-line dei pezzi di ricambio: smantellata rete criminale nel cuore della Brianza. A capo del gruppo di ladri un 67enne.
Colpito anche il livello superiore che commissionava i furti per smontare le auto e commerciarne i pezzi tramite un marchio registrato nelle più comuni piattaforme on-line. Sequestrati tre capannoni, un’abitazione acquistata con i proventi del traffico illecito, e un campo agricolo dove era stato costruito uno stabile per smontare le auto lontani da occhi indiscreti.